La formazione scolastica
Per quanto riguarda la formazione scolastica, nonostante l'educazione elementare sia sulla carta un diritto per tutti, le autorità scolastiche sono le prime a lamentare le gravi difficoltà che i bambini incontrano per frequentare con profitto la scuola sia per le precarie condizioni di salute sia per gli impegni agricoli o di pesca di cui i genitori li caricano. Spesso i bambini sono vittime della malaria (tre milioni di casi nel 2000) che attualmente è assai diffusa in quell'area e che li debilita e impedisce loro di seguire con regolarità le lezioni. Del resto i bambini sono generalmente sotto nutriti ed è comune costatare in loro un significativo deficit staturo-ponderale in relazione all'età che li rende meno resistenti alle comuni malattie infettive.
Bisogna inoltre sottolineare che i bambini ed i giovani anche quando hanno la fortuna di frequentare le lezioni e apprendere la lingua ufficiale del paese, il portoghese, sono privi di qualsiasi strumento per un approfondimento culturale ancorché minimo.
Del resto i dati a disposizione a livello nazionale, per quanto riguarda l'educazione, indicano una percentuale di alfabetizzazione del 40% della popolazione generale; una percentuale di iscritti alle scuole elementari del 65% degli aventi diritto, di cui maschi il 75% e femmine il 54%; ed una media di un maestro di scuola elementare ogni 58 scolari.
Ma proprio a partire dalla formazione scolastica anche le ragazze, così come alle donne adulte, spetta un ruolo subordinato. Infatti le bambine che seguono gli studi sono meno numerose dei maschi e le statistiche nazionali indicano che è il 10% di maschi contro il 6% di femmine a frequentare le scuole medie, mentre le scuole superiori sono frequentate solo dall'1% della popolazione scolastica. In generale le statistiche indicano nel Sud del Mozambico che sono alfabetizzati il 75% degli uomini ed il 50% delle donne.