La situazione locale

Situazione locale

Marracuene è giuridicamente un distretto che si colloca a 40 km a nord della capitaleMaputo, proprio sulla strada nazionale n° 1.

L'estensione del distretto di Marracuene è poco meno di 1.000 kmq.

È un'area pianeggianteche si caratterizza per il suo terreno fortemente sabbioso e per la sua savana ormai privadei suoi caratteristici animali, vittime anch'essi di una popolazione affamata da una lungaguerra.

Il fiume Incomati divide in due parti, pressoché simmetriche, questo immenso territorio concirca 45.000 abitanti. La popolazione è giovanissima, il 50% ha meno di diciotto anni, e peril resto basta citare i dati ufficiali che pongono l'età media a 40 anni per farsi un'ideaabbastanza chiara della qualità di vita.


Aspetti socio-economici locali

La popolazione è rappresentata principalmente dalla etnia Ronga.

Diverse migliaia di persone vivono in numerose piccole comunità sparse nel territorio circostante il nucleourbano di Marracuene, le più lontane delle quali si trovano a 20 km e la strada d`accesso èpercorribile con il fuoristrada.

 

L'economia è ancora sostanzialmente di sussistenza e non riesce a superare la fase del baratto, il denaro regola non più del 5/10% gli scambi di questa gente già povera, ma oggi ancora più povera per colpa della guerra civile che ha fermato tutto al 1975.

Solo da poco sembra si stia intervertendo la rotta.

Le attività produttive alle quali si dedica la gente sono per lo più attività semplici come un'agricoltura di sussistenza, praticata con metodiche tradizionali, attraverso la produzione di mais, manioca, canna da zucchero, arachidi, ortaggi. Inoltre la pesca, condotta generalmente con modalità rudimentali, rappresenta il sostentamento di un certo numero di famiglie.

Infine, ad integrare l’economia familiare che grava in gran parte sulle spalle della donna, l'allevamento di qualche gallina e la produzione di un po' di uova.

Il tutto viene destinato per il consumo familiare e quello che avanza per la vendita al mercatino locale o lungo la strada nazionale a quei viaggiatori che affollano gli sgangherati pullman locali, chiamati pittorescamente machin-bombo.

Il livello di "handicappati" è, proporzionalmente, altissimo, e questo non solo per la guerra e la sua eredità (le mine antiuomo) ma anche per la mancanza delle opportune vaccinazioni. Molti di essi hanno, come unico luogo che li accoglie, la strada, dove possono mendicare o rubare quel poco o...quasi niente che c'è.