Offerte per la missione di Marracuene

Alcuni volontari (OMISSIS), da anni aiutano la missione di Padre Agostino Bergamaschi, un religioso appartenente alla congregazione religiosa della Sacra Famiglia di Martinengo (Bergamo), che opera a Marracuene in Mozambico.
Nonostante la crisi economica che stiamo attraversando la generosità non manca e c’è chi in questo periodo rinuncia ai regali di Natale per destinare somme piccole e grandi (a seconda della disponibilità) per i progetti messi in atto in questa missione.
Nei giorni scorsi Padre Agostino è stato in Lomellina per ricevere le offerte che gli sono state destinate (circa 2000 euro raccolti nell’arco di pochi giorni).
Dal marzo del 1998, la Congregazione della Sacra Famiglia ha assunto la responsabilità di questa missione di Marracuene, scegliendola come sede della comunità religiosa: attualmente sono presenti quattro religiosi della Sacra Famiglia di Martinengo.
«La comunità cattolica di Marracuene – spiega S. B., una delle maggiori attiviste del gruppo di sostenitori e che, recentemente, ha anche realizzato un sito internet dedicato alla missione -  è composta dalla parrocchia Nossa Senhora das Candeias (Madonna delle candele), costituita dalla “sede” o chiesa parrocchiale (divisa in 8 nuclei) ubicata non al centro di Marracuene e da 8 comunità rurali; abbraccia un'area di circa 1.000 chilometri quadrati con 45.000 abitanti, dei quali il 3-4% sono cattolici.
La mancanza per più di vent`anni della presenza di un sacerdote ha causato la dispersione dei cattolici e il loro adeguamento alle sette a alle altre chiese presenti sul territorio».
La chiesa parrocchiale è costruita su un promontorio da cui si gode una visione panoramica meravigliosa della pianura solcata dal rio “Incomati” e dell’Oceano Indiano.
La chiesa, le cui strutture giacevano in uno stato di abbandono e di degrado, è stata completamente rifatta raddoppiandone la capienza.
Della chiesa coloniale originale, costruita nel 1958, è stata conservata solo la facciata.
I lavori di ampliamento, iniziati nell`agosto del 2000, si sono conclusi nella primavera del 2002.
Nel 2002, per rispondere alle esigenze della parrocchia di poter disporre di alcuni locali per le proprie attività è stato ristrutturato completamente un edificio adibito a deposito ricavandone un ufficio, una sala per riunioni e due batterie di bagni distinti per sesso.
Presso la missione  si celebrano messe e battesimi in tutte le 8 comunità tanto dei bambini come dei catecumeni; formazione con della pastorale della gioventù, organizzazione della catechesi per la coppia e la regolarizzazione di unioni matrimoniali.
Nel centro è operativa, inoltre, una scuola materna.
Essa è stata completamente rinnovata e ampliata con il raddoppio degli ambienti.
«Gli utenti – conclude S. - si sono quadruplicati e attualmente sono 120 bambini: di tre, quattro e cinque anni.  
La Comunità religiosa sta riflettendo sul futuro del Centro elaborando sempre di più l’idea di farne un luogo dove esprimere, con l’educazione, l’istruzione e l’evangelizzazione il Carisma proprio della Congregazione continuando ad operare con la formula del convitto, allargandola a quella del semiconvitto, qualificando il tutto con l’istruzione scolastica. 

Mauro Depaoli
(tratto da IL PUNTO del 24 dicembre 2008)